Questito 1:
Si chiede  a questo spettabile comune se per la realizzazione dell’opera di cui al Bando  in oggetto sono dovuti il contributo  afferente agli oneri di urbanizzazione primaria, il contributo afferente gli oneri di urbanizzazione secondaria  e il contributo sul costo di costruzione;
 
Risposta 1:
i contributi a riferimento  non sono dovuti, come peraltro  riportato nel provvedimento di Giunta Comunale n^72 del 17/07/2017, che a maggior intendimento unitamente in copia si allega alla presente;
 
Quesito 2:
Tenuto conto che il procedimento incardinato dall'Amministrazione Comunale è quello del pubblico incanto, che la definizione della qualità del complesso edilizio da realizzare, sia sotto l'aspetto architettonico che strutturale ed impiantistico, può essere espressa e rappresentata, in modo vincolante, anche a prescindere dallo sviluppo degli elaborati grafici sia degli impianti tecnici che delle strutture portanti, attraverso dettagliate relazioni;
 
tenuto anche conto della tempistica molto stringente richiesta per la consegna dell’Offerta e onde evitare di richiedere proroghe;
 
Vi chiediamo di rielaborare la definizione di progetto definitivo indicato nel Bando, in diversi punti tra cui art. 6 e art 14 – Offerta Tecnica p.to b, stralciando dallo stesso gli articoli e i commi seguenti:
 
art. 24
comma 2 lettere e, f, h, i, l, m
 
art.25
comma 2 lettere b, c, e, f,
 
art.26
comma 1 lettere a, b, d, e, i, l
 
art. 27 tutto
 
art.28
comma 2 lettere c, h, i, l,
 
art. 29 tutto
 
art. 31 tutto
 
art. 32 tutto
 
Risposta 2:
I termini disposti nel bando sono ritenuti sufficientemente congrui per la formulazione dell’offerta in argomento (pubblicata il 29/08/2017, con scadenza in data 13/11/2017 alle ore 12:00).
Spiace con la presente dover rigettare l’istanza prodotta dalla Società in indirizzo, in quanto il diverso grado di progettazione rappresenta di fatto grave pregiudizio per l’applicazione dei criteri di aggiudicazione così come individuati all’art. 16 del bando medesimo.
 
Quesito 3:
Si chiede a codesto spettabile Comune  se il locale per poter svolgere iniziative pubbliche, attività ludico motorie  e sociali,  organizzate/patrocinate dal Comune in alcuni periodi dell’anno di cui all’art. 6 del Bando, debba avere una superficie lorda o calpestabile di almeno 100 mq, e se all’interno di queste  metrature  possono rientrare anche i servizi igienici e/o disimpegni esclusivi della sala.
 
Risposta 3:
Con riferimento al quesito di cui all’art. 6 del bando in oggetto, si comunica che la superficie del locale per attività ludico motorie e sociali, organizzate/patrocinate dal comune  in alcuni periodi dell’anno, dovrà essere di mq 100 calpestabile. All’interno dei 100 mq dovranno essere ricavati adeguati servizi igienici anche per disabili.

Quesito 4:
Art. 14 del bando in oggetto. Quesito in relazione al "punto c" dell'Offerta Tecnica C.

Il punto c parla di "progetto descrittivo dei servizi che si intendono avviare e delle modalità  con cui si intende gestire la struttura" .
Tale descrizione si ritrova espressa nei medesimi termini al "Punto f" (Progetto gestionale), ove si dice che "... detto progetto...dovrà descrivere i servizi  che il concorrente intende  avviare, le modalità in cui intende gestire la struttura,...".
E' possibile pertanto intendere il progetto gestioonale ("Punto f") come esaustivo anche per il "Punto c" o i contenuti dovranno essere ripetuti?
Qualora i contenuti vadano ripetuti  bisogna intendere che, mentre per il "Punto f" la redazione resta limitata  a "15 facciate A4, 30 righe per facciata in New Timese Roman", per il "Punto c" non esistano limitazioni di sorta? 

Risposta 4:
L’art. 14 del bando richiede che nella busta tecnica sia contenuto:
“…
c. Progetto descrittivo dei servizi che si intendono avviare e delle modalità con cui si intende gestire la struttura”;
Risposta:  Trattasi  dei servizi che il concorrente intende avviare autonomamente: cosidetti servizi liberi e/o aggiuntivi, ad esempio un nuovo punto di pronto soccorso, deposito ambulanza, poliambulatori, trasporto anziani, punto prelievi, etc….)
 
 “f. Progetto gestionale (in forma libera) che descriva adeguatamente le caratteristiche e le modalità di espletamento dei servizi individuati all'art . 1 del presente disciplinare e le ricadute positive sul Comune di Maserà di Padova”;
Risposta: come il concorrente intende soddisfare quanto individuato dal Comune all’art. 1 (cosidetti servizi minimi e obbligatori di bando);

Si riporta di seguito l’art. 1) del Bando in oggetto.
“L'invecchiamento progressivo della società, la sempre maggior incidenza degli anziani sul totale della popolazione, è un fenomeno particolarmente rilevante nel Veneto che può essere affrontato essenzialmente su due fronti:
1. sviluppando i servizi domiciliari volti a favorire la permanenza dell'anziano nel proprio ambito familiare;
2. potenziando la rete di servizi residenziali sia in termini quantitativi ma, soprattutto, qualitativi affinché siano rispondenti e adeguati alle caratteristiche socioeconomiche del suo territorio.
L'Amministrazione comunale ha individuato con delibera di consiglio comunale n. 37 del 17 dicembre 2014, un terreno di proprietà idoneo alla realizzazione di un centro servizi per anziani e con il presente atto si intende agevolare l'intervento di privati nella costruzione di una struttura e successiva gestione del servizio.
L’Amministrazione Comunale si pone come obbiettivo prioritario quello di avere sul territorio una nuova struttura, adeguata alle crescenti esigenze degli utenti, efficiente e moderna, realizzata e gestita da idoneo soggetto proveniente dal mondo del privato/sociale.
Oggetto del presente avviso pubblico è l'individuazione di soggetti che acquisiscano l'area per la costruzione e gestione di una struttura socio-sanitaria in grado di accogliere prevalentemente ospiti in condizione di non autosufficienza a carattere residenziale e di offrire ospitalità temporanea ad anziani in condizioni di non autosufficienza, nonché benefici sul piano economico ed occupazionale.”
Detto progetto, sviluppato secondo le finalità riportate nel richiamato articolo 1, dovrà descrivere i servizi che il concorrente intende avviare, le modalità con cui intende gestire la struttura , con specificazione degli eventuali aspetti innovativi o migliorativi, la qualità delle risorse umane e strumentali che intende impiegare, le soluzioni ecocompatibili che saranno adottate per la riduzione dell'impatto ambientale derivante dalla gestione della struttura, nonché le eventuali iniziative volte a coinvolgere la comunità.
Il progetto gestionale dovrà essere redatto su massimo 15 facciate A4, massimo 30 righe a facciata e carattere di scrittura Times New Roman 11.
Nota: Questo è soggetto alla valutazione della commissione in quanto sviluppa contenuti obbligatori del bando.

Quesito 5:
a. E' prevista una strada all'interno del Piano Residenziale Attuativo adiacente che colleghi al sistema viario il lotto di 15.000 mq in vendita ?
b. I costi per la realizzazione della strada suddetta e dei sottoservizi (energia elettrica, gas, fognature, etc ) sono a carico della ditta lottizzante?
c. Se il lottizzante non realizza nei tempi previsti dalla convenzione c'è una garanzia fideiussoria per interventi sostitutivi ?
d. Quali sono i tempi previsti ad oggi per la consegna delle opere di urbanizzazione citate ai precedenti punti a, b, c ?
e. In riferimento al DPCM 207/2010 art. 24 'Documenti componenti il progetto definitivo', conferma l'esclusione del punto e) "Studio di impatto ambientale", del punto h) "censimento e risoluzione delle interferenze" e del punto i) "piano particellare di esproprio" ? 
f. Può confermare che gli oneri economici per il costo di costruzione e di urbanizzazione primaria e secondaria, non sono dovuti?

Risposta 5:
a. Nell’allegato 1 “Accordo Pianificazione Bertelli”, è evidenziato il sistema viario di collegamento previsto;
b. Per quanto attiene i costi di urbanizzazione si rimanda a quanto sottoscritto all’art. 4 della Convenzione Rep. 81263, Racc. 33115, registrata a Padova il 12/11/2015 n^13568 Serie 1T,che si allega in copia (Allegato 2);
c. A garanzia degli oneri ed obblighi previsti dalla Convenzione di cui al punto precedente, la ditta Lottizzante ha sottoscritto polizza fideiussoria n. 2140442 del 21/09/2016 emessa dalla “Compagnie française d’assurance pour le commerce extérieur S.A.” per tramite della Pro Credit s.r.l. , via San Crispino 28 35129 PADOVA, in atti comunali al prot. 6198 del 26/06/2017;
d. I tempi previsti per la consegna delle opere di urbanizzazione sono quelle dettati dall’art.9 della convenzione succitata ed allegata (Allegato 2);
e. La Documentazione deve essere completa di quanto dettato dall’art. 24 comma 2) del D.P.R. 207/2010. La mancata presentazione di documentazione dovrà essere relazionata dalla Ditta proponente e sarà oggetto di valutazione da parte della Commissione esaminatrice.
f. i contributi a riferimento non sono dovuti, come peraltro riportato nel provvedimento di Giunta Comunale n^72 del 17/07/2017, che a maggior intendimento unitamente in copia si allega presente (Allegato 3)

Quesito 6:
in relazione al bando d’asta in oggetto, la scrivente società richiede dei chiarimenti in merito alle seguenti questioni.

1) Il bando richiede, agli artt. 12 e 19, una cauzione nella forma del deposito bancario di un importo costituito: (i) dal valore dell’area posto a base d’asta (€ 900.000,00) e (ii) dal valore stimato (€ 40.000,00) delle spese tecniche e amministrative sostenute dall’Amministrazione Comunale.

La scrivente società osserva che nella prassi delle procedure competitive simili a quelle in oggetto è sempre prevista la possibilità di depositare una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs n. 50/2016. Peraltro il richiamo al D.Lgs n. 50/2016 contenuto nell’art. 22 del bando sembra far ritenere l’applicabilità del Codice dei Contratti Pubblici e quindi anche l’applicabilità dell’art. 93 che prevede le garanzie per la partecipazione alla procedura.

Peraltro si ritiene particolarmente gravoso il deposito di una somma pari all’intero valore dell’area e tra l’altro per una durata che potrebbe giungere anche a 240 giorni.

Alla luce di quanto sopra la scrivente chiede la possibilità di depositare in alternativa una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa conforme ai requisiti previsti dall’art. 93 del D.Lgs n. 50/2016 per un importo pari a quello richiesto dal bando.

2) Il bando prevede all’art. 16 che la tempistica offerta in sede di gara per la realizzazione dell’opera (comunicazione ultimazione lavori ai sensi del DPR 380/2001) decorre "dalla data del verbale di aggiudicazione".

La scrivente osserva che dopo l’aggiudicazione e la conseguente stipula del contratto, sarà necessario presentare la richiesta di permesso di costruire e richiedere i nulla osta, pareri e autorizzazioni per il caso di specie. La tempistica di svolgimento della procedura amministrativa volta al rilascio del titolo edilizio e degli atti presupposti non è nella disponibilità della scrivente.

Alla luce di quanto sopra la scrivente chiede se il termine per la realizzazione dell’opera possa intendersi come decorrente dalla data di rilascio del permesso di costruire.

Risposta 6:

1) Il bando prevede agli artt. 12 e 19 una cauzione in forma di deposito bancario e come tale non può essere modificato in altre forme di deposito alternative;
2) Il bando all’art. 16.3.7 prevede che i tempi per la realizzazione dell’opera facciano riferimento al citato D.P.R. 380/01 e s.m.i., quindi art. 15 dello stesso.

Quesito 7:
Allegato 1. Istanza di Ammissione, quota di partecipaziobne al ragruppamento.

La scrivente società intende presentare istanza di ammissione all'asta pubblica  in oggetto come impresa mandante  di un ragruppamento temporaneo di tipo verticale da costituire tra società che avranno ruoli distinti  nell'ATI: una società curerà le procedure per addivenire alla redazione dei progetti, l'affidammento per la realizzazione delle opere  e l'acquisizione delle fonti di finanziamento per la sola costruzione dell'immobile; le altre società assumeranno la gestione del Centro Servizi.
In base a quanto sopra descritto tra le società non è possibile identificare la "quota di partecipazione al ragruppamento" e la  "percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa".
Si chiede pertanto se è sufficiente indicare solamente la distinzione dei ruoli all'interno del ragruppamento, o se sono necessari ulteriori chiarimenti.

Allegato 1. Istanza di ammissione, imposta sul bollo.
L'art. 12, riporta "Istanza di ammissione alla gara e contestuale dichiarazione unica, il cui contenuto deve intendersi integralmente trascritto nel presente disciplinare, regolarizzata ai fini dell'imposta sul bollo".
Si chiede se l'istanza di ammissione debba essere bollata con marca da bollo da €16,00.

Risposta 7:
Ai fini dei rapporti tra la stazione appaltante e i concorrenti che partecipano alla gara, è importante che ci sia un unico soggetto giuridico - rappresentato dal mandatario - e che il soggetto concorrente (raggruppamento) sia in possesso dei requisiti richiesti dal bando.
 
"Allegato 1. Istanza di Ammissione, quota di partecipazione al raggruppamento", si riporta quanto previsto dal bando di gara, valevole quale “lex specialis”: 
«Possono concorrere alla gara i soggetti che assumeranno la gestione del Centro Servizi da edificare sull'area, in forma singola o associata ad altri.
In tal ultimo caso, i soggetti che costituiscono la realtà associata dovranno conferire, in caso di aggiudicazione, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad un componente che assumerà la gestione del Centro Servizi e che sarà qualificato come capofila mandatario.
In tal caso, i documenti di gara e l’offerta dovranno essere sottoscritti da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
In caso di partecipazione di concorrenti in forma associata fra loro, dovranno dichiarare quale soggetto sarà il capofila mandatario e presentare la domanda di ammissione e connesse dichiarazioni sostitutive per ogni operatore economico componente il raggruppamento (Allegato 1) a pena di esclusione.»
 
La percentuale dei lavori è da indicare nel caso in cui concorrano alla gara, oltre al soggetto che assumerà la gestione del Centro Servizi, altri soggetti che eseguiranno materialmente i lavori. La misura della percentuale, va indicata in base a quanti lavori saranno eseguiti dalla/e impresa/e che partecipano nel raggruppamento come mandanti.
Se nel raggruppamento non concorrono soggetti che eseguiranno i lavori, il raggruppamento renderà nota tale evenienza.
Se per esempio nel raggruppamento è presente un solo soggetto che eseguirà tutti i lavori sarà indicata la percentuale del 100%.
 
Allegato 1. Istanza di Ammissione, imposta sul bollo.
L'istanza di ammissione va regolarizzata ai fini dell'imposta sul bollo come da norme vigenti al momento della presentazione dell'istanza. In caso di mancata regolarizzazione ai fini dell'imposta sul bollo, l'ufficio competente provvederà all'invio al competente ufficio territoriale dell' Agenzia delle Entrate per la successiva regolarizzazione, come cogentemente previsto dalla legge.
 

 


 
 


 

 
 
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