RISPARMIO IDRICO

Pubblicata il 26/05/2022
Dal 26/05/2022 al 30/09/2022

L'inverno siccitoso e le temperature che già si stanno facendo elevate, spingendo i cittadini verso maggiori consumi idrici, ci impongono di prodigare il massimo impegno al contrasto degli sprechi d'acqua potabile.
Pertanto si sollecita tutta la comunità ad adottare ogni buona pratica di contrasto agli sprechi, in particolare:
  • evitare di irrigare i giardini; un irrigatore consuma come tre rubinetti, è sufficiente un impianto con 6 irrigatori in funzione per provocare cali di pressione e disagi in un'intera via;
  • evitare l'utilizzo di piscine che di norma richiedono dai 20 ai 25 metri cubi d'acqua per il riempimento; nel caso procedere al riempimento solo in orario notturno ed in più notti;
  • adottare stili di vita orientati al risparmio idrico quali il preferire la doccia alla vasca, installare frangigetti nei rubinetti, non alimentare l'idropulitrice con l'acqua potabile, utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico.
"Più che la povertà, m'indigna lo spreco" diceva Madre Teresa di Calcutta. Non dobbiamo dimenticare che l'uso domestico è per buona parte fatto di acqua impiegata in maniera ancora poco attenta allo spreco. Il problema della scarsità d'acqua è percepito, ai giorni nostri, solo dalle popolazioni che si confrontano ogni giorno con il dramma della siccità. Gli inverni sempre più avari di pioggia, l'aumento delle temperature ed i cambiamenti climatici in atto c'impongono a rivedere le nostre abitudini per non trovarci impreparati ad eventi futuri.

Si richiama il puntuale rispetto delle prescrizioni di cui all'Ordinanza del Presidente della Regione del Veneto n. 37 in data 03/05/2022 con la quale è stato dichiarato lo stato di crisi idrica nel territorio (allegata al presente comunicato).

Allegati

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Allegato Ordinanza.pdf 806.64 KB

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