Museo/Monumento
_Elena Lucrezia Corner Piscopia (1646 – 1684)
Descrizione
Elena Lucrezia Corner Piscopia è stata una donna eccezionale per il suo tempo, che ha fatto la storia per essere stata la prima donna al mondo a conseguire un dottorato. Nata a Venezia nel 1646 da una famiglia nobile, ricevette un'istruzione privilegiata grazie alla passione per l'educazione del padre. Mostrando una precoce attitudine per le lingue e la filosofia, fu educata in greco, latino, ebraico, francese e spagnolo.
All'età di ventuno anni decise di entrare nell'Ordine dei Domenicani, per dedicarsi alla vita religiosa e allo studio. Fu ammessa nell'Accademia degli Infiammati, dove poté proseguire i suoi studi di filosofia e teologia. In questo contesto, ottenne una laurea in teologia, ma continuò a concentrarsi sulla filosofia, diventando un'esperta di Aristotele e di Tommaso d'Aquino.
Nel 1678, all'età di 32 anni, Elena Lucrezia Corner Piscopia chiese di sostenere l'esame per il dottorato in filosofia all'Università di Padova, con il patrocinio del vescovo di Padova, il quale auspicava una donna laureata al suo seguito. Dopo un dibattito pubblico di tre ore su diverse tematiche filosofiche, la Commissione di esaminatori le conferì il titolo di dottore in filosofia.
La sua laurea fu un evento molto significativo, non solo per la comunità accademica di Padova, ma anche per l'intera Europa. Elena Lucrezia Corner Piscopia divenne un esempio di intelligenza e di emancipazione femminile, ma anche una sostenitrice dell'istruzione per le donne. Inoltre, fu una benefattrice, sostenendo opere caritatevoli e fondando un ospedale a Padova, dove morì il 26 luglio 1684.
La figura di Elena Lucrezia Corner Piscopia ha continuato ad essere celebrata nel corso dei secoli successivi, con numerose testimonianze artistiche, monumenti e pubblicazioni. È stato fondato anche un premio internazionale a lei dedicato, che riconosce il lavoro di donne di talento in vari campi. La sua laurea continua a essere un simbolo di apertura mentale, di accesso all'istruzione e di parità di genere.
All'età di ventuno anni decise di entrare nell'Ordine dei Domenicani, per dedicarsi alla vita religiosa e allo studio. Fu ammessa nell'Accademia degli Infiammati, dove poté proseguire i suoi studi di filosofia e teologia. In questo contesto, ottenne una laurea in teologia, ma continuò a concentrarsi sulla filosofia, diventando un'esperta di Aristotele e di Tommaso d'Aquino.
Nel 1678, all'età di 32 anni, Elena Lucrezia Corner Piscopia chiese di sostenere l'esame per il dottorato in filosofia all'Università di Padova, con il patrocinio del vescovo di Padova, il quale auspicava una donna laureata al suo seguito. Dopo un dibattito pubblico di tre ore su diverse tematiche filosofiche, la Commissione di esaminatori le conferì il titolo di dottore in filosofia.
La sua laurea fu un evento molto significativo, non solo per la comunità accademica di Padova, ma anche per l'intera Europa. Elena Lucrezia Corner Piscopia divenne un esempio di intelligenza e di emancipazione femminile, ma anche una sostenitrice dell'istruzione per le donne. Inoltre, fu una benefattrice, sostenendo opere caritatevoli e fondando un ospedale a Padova, dove morì il 26 luglio 1684.
La figura di Elena Lucrezia Corner Piscopia ha continuato ad essere celebrata nel corso dei secoli successivi, con numerose testimonianze artistiche, monumenti e pubblicazioni. È stato fondato anche un premio internazionale a lei dedicato, che riconosce il lavoro di donne di talento in vari campi. La sua laurea continua a essere un simbolo di apertura mentale, di accesso all'istruzione e di parità di genere.