Gestione dei rifiuti

Nel comune di Istrana la gestione dei rifiuti è curata da Contarina
Contarina S.p.A. è una società interamente pubblica diretta e coordinata dal Consiglio di Bacino  Priula, che ne detiene la proprietà. Si occupa della gestione dei rifiuti nei 50 Comuni aderenti al Consiglio, all’interno della provincia di Treviso, attraverso un sistema integrato che considera il rifiuto dalla produzione, alla raccolta, al trattamento e recupero, producendo un impatto positivo sia sulla natura che sulla vita dei cittadini. 
Come previsto dalla normativa, pagano la tariffa tutte le famiglie (utenze domestiche), enti, imprese o altri soggetti (utenze non domestiche) che occupano, detengono o possiedono locali e/o aree scoperte. Aree e locali possono essere utilizzati o semplicemente predisposti:
- ad uso di civile abitazione o
- alla produzione di beni e/o servizi o
- alla vendita di beni e/o servizi
Un’area o un locale si definiscono predisposti all’uso quando hanno anche uno solo degli allacciamenti a gas, acqua, energia elettrica attivo.
Le amministrazioni comunali, con tutti i loro edifici, rappresentano delle utenze non domestiche.
 
Attivare, chiudere, modificare il servizio di gestione dei rifiuti – UTENZE DOMESTICHE (famiglie)
Chi vuole attivare, chiudere o modificare il servizio di raccolta dei rifiuti deve recarsi all’EcoSportello per la
compilazione degli appositi moduli. La posizione dell’ecosportello più vicino al nostro comune è consultabile sul sito della contarina o cliccando sul link sottostante
https://contarina.it/comuni-soci/raccolta-differenziata-1/ecosportello-1/mappa-ecosportelli-1
 
 
Chi può presentarsi?
Per sottoscrivere i moduli di attivazione, chiusura o variazione del servizio possono presentarsi:
· l’intestatario (o futuro intestatario) del contratto del servizio con documento d’identità valido
· un componente del nucleo familiare con documento d’identità valido
· una persona incaricata con copia del documento d’identità dell’intestatario e delega da lui
sottoscritta
Documenti per attivare il servizio
· documento d’identità valido dell’intestatario
· codice fiscale dell’intestatario
· numero telefonico dell’intestatario
· contratto di locazione o atto di compravendita o agibilità
· dati catastali dell’immobile
· dati del proprietario dell’immobile
· indirizzo dell’immobile da attivare (via numero civico-interno-scala)
· planimetria catastale
· nominativo del precedente occupante
· documenti attestanti l’attivazione degli allacciamenti a energia elettrica, gas, acqua
Occorre andare all’EcoSportello per attivare il servizio entro 30 giorni dal primo allaccio di rete o dal
cambio di residenza o dalla firma del contratto di locazione o da altri eventi che rendano necessaria
l’attivazione della gestione dei rifiuti.
Documenti per chiudere il servizio
· restituzione bidoni allo sportello per bidoni fino a 120 litri di volume (vuoti e puliti). Si prega di verificare, prima della restituzione, la correttezza delle matricole confrontando i dati sul retro della fattura
· atto di compravendita o comunicazione cessione locali con relativo contratto d’affitto
· dati del proprietario dell’immobile
· comunicazione di cessazione o voltura degli allacci di rete a proprietario o nuovo subentrante
· indirizzo per domiciliazione fattura di saldo
Occorre andare all’EcoSportello per chiudere il servizio entro 30 giorni dalla chiusura degli allacci di rete o
dalla scadenza del contratto di locazione o da altri eventi che rendano necessaria la chiusura della gestione
dei rifiuti.
Come comunicare variazioni
Occorre andare all’EcoSportello per comunicare variazioni relative ai dati tecnici (superficie,
adesione/disdetta di compostaggio domestico etc) o il trasferimento presso un’altra utenza all’interno di un
comune del Consorzio entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento.
NB: la chiusura del contratto non può essere antecedente alla restituzione dei bidoni.
 
Distributori automatici sacchetti
Hai finito i sacchetti? Ritirali al distributore automatico!
Contarina prevede una fornitura annua standard di sacchetti per la corretta raccolta differenziata di umido e secco residuo,che è compresa in tariffa. I sacchetti si possono ritirare presso tutti gli sportelli e anche tramite i distributori automatici presenti nel territorio. I distributori sono attivi tutti i giorni, 24 ore su 24, come uno sportello bancomat, e consentono di ritirare in maniera veloce e automatica i sacchetti. Per ritirarli è necessario avere la fattura o la tessera sanitaria dell’intestatario del contratto.
Guarda la mappa nel sito di Contarina per vedere dove si trova il distributore automatico più vicino a te. Ad Istrana il distributore di trova vicino alla Pizzeria Barbablù.
ECOCENTRI: DAL 1° GENNAIO NUOVE REGOLE DI ACCESSO
Dal 1° gennaio 2019 entrano in vigore nuove regole per l’accesso agli EcoCentri.
Le famiglie (utenze domestiche) devono presentarsi con la tessera sanitaria dell’intestatario del contratto; mentre le utenze non domestiche devono esibire l’autorizzazione cartacea e l’EcoCard, una tessera magnetica fornita da Contarina dove sono registrati i dati relativi all’utenza, come: numero di contratto, tipologia e quantità dei rifiuti conferibili. Dal 1° aprile, invece, basterà presentare solo l’EcoCard.
Inoltre, tutte le utenze che accedono agli EcoCentri devono dichiarare e mostrare all’operatore addetto alla guardiania tutti i rifiuti da conferire e sono tenute a seguire e rispettare le indicazioni fornite dal personale presente nelle strutture.
Questo nuovo sistema consente di registrare in modo informatizzato gli accessi con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza all’interno dell’EcoCentro, facendo entrare solo le utenze che ne hanno diritto.

Famiglia EcoSostenibil
L’iniziativa “Famiglia Ecosostenibile” comprende varie attività per aiutare le famiglie con bambini piccoli o persone in situazioni di disagio sanitario nella gestione dei rifiuti, quali pannolini, pannoloni, ecc. Questi rifiuti vanno gettati nel secco non riciclabile, che ha un impatto considerevole sull’ambiente ed è costoso da smaltire.
Di seguito le misure previste.
 
Bonus per lo smaltimento dei pannoloni
Tutte le famiglie con persone in situazioni di disagio sanitario che usano pannoloni per incontinenti (o altri tipi di materiale sanitario come sacche per dializzati e somatizzati, cateteri, ecc.) hanno diritto all’agevolazione per il conferimento di questo tipo di rifiuti.
Per ottenere l’agevolazione va presentata la richiesta presso l’Ufficio Servizi Sociali del proprio Comune. A chi ha diritto all’agevolazione viene consegnato presso gli sportelli e i Punti Contarina un contenitore del secco non riciclabile specifico, dove gettare esclusivamente i rifiuti derivanti dal disagio sanitario. Per questo servizio viene applicata una tariffa specifica, che si compone di una quota fissa annuale e una variabile, che si basa sul numero di svuotamenti effettuati.
 
Bonus per lo smaltimento dei pannolini
Le famiglie che hanno bambini da 0 a 2 anni e 6 mesi hanno diritto a un contenitore del secco non  riciclabile dedicato per gettare esclusivamente i pannolini. Il contenitore si ritira presso gli sportelli e i Punti Contarina. Per questo servizio viene applicata una tariffa specifica, che si compone di una quota fissa annuale e una variabile, che si basa sul numero di svuotamenti effettuati.
 
Incentivi per l’acquisto di pannolini lavabili
Le famiglie con bambini da 0 a 2 anni e 6 mesi, che hanno acquistato un kit di pannolini lavabili presso farmacie o altri esercizi commerciali possono richiedere un rimborso del 50%  per la spesa effettuata. Il contributo viene concesso per un costo minimo sostenuto di 100 euro fino a un massimo di 400 euro. Per ricevere il rimborso è necessario presentare la ricevuta di pagamento che deve specificare il prodotto acquistato; in caso contrario la stessa dovrà essere integrata con una dichiarazione del negoziante che attesti la vendita dei pannolini. 
Per maggiori informazioni rivolgiti ai Punti Contarina oppure chiama il numero verde 800.07.66.11 (solo da telefono fisso) o il numero 0422 916500 (da cellulare) o invia un fax al numero 0422 725703.

SCOPRI CONTARINAPP: L'APP UFFICIALE DI CONTARINA
 
       

Scarica ContarinApp, l'app gratuita di Contarina che consente di avere tutte le informazioni che servono sul proprio cellulare o tablet! Inserisci il tuo Comune di residenza e avrai accesso alle informazioni utili sulla raccolta differenziata: puoi visualizzare il calendario, impostare un alert che ti avvisa sulle raccolte in programma per il giorno successivo, consultare il Vocabolario dei rifiuti. Inoltre tramite l’app puoi segnalarci gli abbandoni di rifiuti, inviando anche le foto: un vero e proprio strumento di presidio del territorio!
 
 
Nuova raccolta dei Piccoli Apparecchi Elettronici Domestici
Contarina ha avviato una nuova modalità di raccolta dei PAED presso alcuni centri commerciali ed ipermercati convenzionati presenti nel territorio servito.

Cosa sono i PAED
I PAED sono piccoli elettrodomestici per la casa, come cellulari, videocamere, strumenti musicali, utensili ad uso domestico (frullatori, ferri da stiro, phon, rasoi elettrici, ecc.), giochi e piccoli dispositivi per la cura della salute.
Come funziona la raccolta
Se in casa hai dei piccoli elettrodomestici che ormai non sono più utilizzabili, puoi conferirli nei contenitori appositi collocati all’interno dei centri commerciali o ipermercati convenzionati.
Ogni contenitore è suddiviso in tre parti e raccoglie non solo piccoli elettrodomestici, ma anche pile e batterie esauste, cartucce e toner esauriti.

Il recupero dei PAED
Il riciclo dei PAED comincia da una buona raccolta differenziata. Una volta raccolti separatamente, i piccoli elettrodomestici vengono disassemblati e vengono rimosse le componenti pericolose. Successivamente i materiali non pericolosi vengono in buona parte recuperati: acciaio e ferro, inviati alle fonderie, vengono rifusi e rientrano nel ciclo produttivo; anche i metalli non ferrosi come rame e argento possono essere riciclati, così come la plastica.
Da ogni piccolo elettrodomestico è possibile recuperare fino al 92% dei materiali di cui è composto, risorse che possono essere immesse nuovamente nel ciclo di produzione.
 Nel comune di Istrana è possibile conferire questi piccoli apparecchi presso il SUPERMERCATO ALÌ -  VIA CASTELLANA 50
torna all'inizio del contenuto